domenica 12 marzo 2023

Ricordi di un’avventura in Val Grande: agosto 1965 (Noterelle valgrandine #2)

«1965. Questi due cucchiai e una forchetta di legno ce li siamo fatti quando siamo rimasti isolati senza cibo per 3 giorni nel rifugio di La Piana nella Valle Grande di Novara con Ruggero Tomaselli, il forestale Dr. Ingannamorte e altri, a causa di alluvione che ci ha bloccato senza possibilità di guado del fiume e senza possibilità di recupero con l’elicottero. Cucchiai e forchetta non hanno servito, era un desiderio. Mario Pavan».


Così si legge sul cartellino che accompagna due cucchiai e una forchetta in legno conservati nell’Archivio Mario Pavan presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell'Università di Pavia.

Erano giorni di fine agosto, giorni di grandi piogge, alluvioni, esondazioni. Tra Intra e Pallanza crollò il ponte alla foce del torrente San Bernardino, acque tumultuose che provenivano dalla Val Grande.
Loro erano proprio lassù, la commissione incaricata di compiere il primo sopralluogo nella Val Grande nel quadro del programma scientifico di studi che avrebbe portato alla costituzione di una nuova riserva integrale. Si erano dati appuntamento all’albergo Miramonti di S. Maria Maggiore, in Valle Vigezzo e poi da lì, con l’elicottero, il giorno dopo furono trasportati a In La Piana, nel cuore della valle.
Uno di loro, il Prof. Mario Pavan (Vado Ligure, 9 ottobre 1918 - Pavia, 16 maggio 2003), all’epoca direttore dell’Istituto di Entomologia dell’Università di Pavia, dedicò la vita alla comprensione del rapporto uomo-ambiente e allo sviluppo di nuove linee di pensiero per la conservazione delle risorse naturali in Italia e nel mondo.
Il Prof. Ruggero Tomaselli (Trento, 22 agosto 1920 - Monzuno, 30 marzo 1982), invece, è stato uno dei più importanti botanici italiani, particolarmente interessato allo studio della vegetazione naturale e potenziale dei vari habitat.
A In La Piana li attendevano quattro uomini del Corpo Forestale dello Stato, impegnati nell’ultimare il piccolo rifugio in lamiera che anni dopo divenne bivacco per molti escursionisti.

Immagine tratta dal filmato super8 girato ad In La Piana, Val Grande, nel 1965
(Archivio Mario Pavan presso il Dipartimento di Scienze della Terra
e dell'Ambiente dell'Università di Pavia, g.c.)

Due forestali ripartirono con l’elicottero, restarono con i professori un maresciallo e un brigadiere.
Quei tre giorni trascorsi in Val Grande furono ricordati in un lungo racconto dal forestale Fortunato Ingannamorte sul “Notiziario forestale e montano”. Fu in quelle pagine che lessi per la prima volta l’aneddoto delle posate in legno:
«Dopo ancora un giorno e mezzo il tempo non aveva per nulla mutato carattere; il vitto era tornato ormai quello usuale ed ora un po’ l’uno ora un po’ l’altro, eravamo tornati a raccogliere spinaci selvatici. Trascorse un’altra giornata. Passammo la sera attorno al fuoco acceso sotto un telone, trascorrendo il tempo ad intagliare alcuni pezzi di ramo di betulla e di faggio per ricavarne rudimentali posate, cucchiai, coltelli e forchette».


Il Prof. Mario Pavan a In La Piana nel 1965

Mario Pavan conservò con cura forchette e cucchiai, ma anche altra documentazione di quei tre indimenticabili giorni e di altre giornate di studio trascorse in Val Grande negli anni ’70, materiale che ora il figlio Dr Gianni Pavan, ricercatore dell’Università di Pavia, ha messo a mia disposizione.
Questa “Noterella” è solo un’anticipazione di un lavoro più ampio che mi auguro possa essere presentato a novembre in occasione delle celebrazioni del Trentennale del Parco Nazionale Val Grande.

---
Materiali fotografici e video sono stati forniti dal Dr Gianni Pavan, che ringrazio, curatore dell’Archivio Mario Pavan presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Pavia.

Sono grato anche al Dr Massimo Mattioli, già comandante del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato per il Parco Nazionale Val Grande, che fu determinante nel recupero dell’articolo scritto dal Dr Ingannamorte.

Riferimenti bibliografici
F. Ingannamorte, Avventura in Val Grande, la nuova riserva integrale d'Italia, in “Notiziario forestale e montano”, n. 135, 1965, pp. 15-21.

Nessun commento:

Posta un commento

La storia di Tel, il cane dei fratelli Benzi

Un racconto di Carolina  “ Lina ”  Pirovini (1906-1991) A Cicogna c’era Tel, un bravissimo cane da caccia. Faceva parte della numerosa briga...