lunedì 12 ottobre 2020

Sofia e la grande nevicata del 1888

Aveva iniziato a nevicare la sera del 14 febbraio, proseguendo nei giorni successivi con alterna intensità.
Poi un mattino la sorpresa. Erano bastate le poche ore di una notte e Cicogna si trovò sommersa da un metro e mezzo di neve.
Neppure i vecchi del paese ricordavano una nevicata come quella. Le vie interne dell’abitato sembravano gallerie scavate nel ghiaccio, entro cui la neve accumulatasi sui tetti minacciava di seppellirli.
Con un peso così enorme che gravitava su case e stalle, paura e ansia pervasero uomini e donne, giovani e anziani. Non solo per l’incolumità di ciascuno di loro, ma anche per quella del bestiame.



La storia di Tel, il cane dei fratelli Benzi

Un racconto di Carolina  “ Lina ”  Pirovini (1906-1991) A Cicogna c’era Tel, un bravissimo cane da caccia. Faceva parte della numerosa briga...